Il museo è dedicato totalmente alla produzione dell'artista dorgalese Salvatore Fancello (1916-1941), famoso ovunque per la sua abilità sia nell'arte del disegno che nella modellazione della creta. L'esposizione permanente comprende tantissime opere rinomate, tra cui il celebre rotolo: un disegno ininterrotto di sette metri di lunghezza che raffigura scene campestri e animali fantastici, datato 1938. Il rotolo rappresenta il dono di nozze all'amico artista Costantino Nivola.

Il museo si trova in corso 37 a Dorgali

Orari di apertura: 9.30-12.30 e 17.30-19.30 dal martedì alla domenica (chiuso il lunedì) nei mesi estivi da luglio a settembre. Su richiesta nei restanti mesi. Ingresso gratuito.

Maggiori informazioni sul Museo Fancello

Maria Sagheddu nacque il 17 marzo 1914 a Dorgali. Il 30 settembre 1935 all'età di 21 anni, fece il suo ingresso tra le trappiste di Grottaferrata. Nel gennaio del 1938 Suor Maria Gabriella si senti attratta dall'ideale di dare a Dio la vita per la causa dell'unità dei cristiani. Morì il 23 aprile 1939. ll suo corpo trovato intatto in occasione della ricognizione nel 1957, riposa ora in una cappella adiacente al monastero di Vitorchiano, dove si è trasferita la comunità di Grottaferrata. Suor Maria Gabriella è stata beatificata da Giovanni Paolo II il 25 gennaio 1983, dopo 44 anni dalla sua morte, nella basilica di San Paolo fuori le mura, nella festa della conversione di San Paolo, il giorno conclusivo della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.

Dorgali vanta nel suo territorio una delle più belle località marine turistiche della Sardegna: Cala Gonone.  I primi fondatori del borgo furono i nuragici, come dimostra il numero e I’importanza dei resti archeologici, nonostante erroneamente  si pensi che il borgo sia stato fondato dai ponzesi, per l’insediamento in questa località di pescatori provenienti dall’isola di Ponza nel secondo dopoguerra.

Dorgali sorge a 456 m. di altitudine, conta oltre 8mila abitanti che si dividono tra il paese e la sua frazione marina Cala Gonone. Con i suoi 225 kmq di territorio è tra i comuni più estesi della Sardegna con una varietà e una bellezza del paesaggio che rappresenta quasi un microcosmo in cui è possibile trovare tutte le peculiarità tipiche dell’Isola. Proprio per questo amiamo dire che “la Sardegna è qui”.

L'artigianato tipico di Dorgali emerge nei laboratori di tutto il paese vengono realizzati con tecniche antiche e mani sapienti. Da non perdere per una semplice visita o per un acquisto speciale.